L’Italia è tra i paesi più interessati da fenomeni franosi in Europa, con un’area a pericolosità da frana alta e con il 91% dei comuni italiani esposti al rischio di dissesto idrogeologico (dati riportati dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – “Ispra”). È qui che interviene il Consorzio Bambù Mediterraneo, promuovendo l’uso del Bambù Moso sul territorio nazionale, mirando alla realizzazione di bambuseti per la salvaguardia ed il contenimento di fenomeni idrogeologici che comporterebbero rischi di frane, allagamento, alluvioni ed erosione del suolo.
Come opera
Innanzitutto vi è un consolidamento della superficie, poiché il bambuseto crea una rete di rizomi molto più resistente delle reti metalliche elettrosaldate utilizzate in edilizia. Questa rete di rizomi salda il terreno in superficie e impedisce qualsiasi movimento o distaccamento delle parti sottoposte a rottura e impedendo lo scivolamento della frana.
Inoltre riduce anche la caduta dei massi, creando un ostacolo sufficientemente forte per arrestare rocce frananti. Il nostro impianto è progettato con le dovute caratteristiche di densità e di ampiezza, formando una barriera che intrappola e frena al suo interno i massi che costituirebbero pericolo per il traffico.